17 giugno 2024, Lonato del Garda (Bs) – Giunta alla sua ventinovesima edizione, la Sportful Dolomiti Race di domenica 16 giugno si è confermata tra le più dure prove del calendario internazionale: con i suoi 200 km e 5000 m di dislivello, la prova veneta disegnata sulle dolomiti bellunesi si è rilevata una vera e propria corsa ad eliminazione, con gli atleti giunti al traguardo di Feltre (Bl) praticamente uno alla volta.
Un’importante selezione è già avvenuta nel corso delle prime ascese di giornata, Forcella Franche e Passo Duran, lasciando al comando solo una dozzina di atleti, tra i quali spiccavano le maglie di Patrick Facchini e Federico Nicolini. Salita dopo salita, ovvero dopo le scalate a Forcella Staulanza, Forcella Aurine e Passo Cereda i ranghi si sono ulteriormente diradati, per poi sgranarsi ulteriormente nel corso dell’ultima ascesa a Passo Croce d’Aune.
Ad avere la meglio è stato Giuseppe Orlando (Cycling Explorers), capace di guadagnare un buon margine sui rivali. Alle sue spalle Facchini si è fatto onore conquistando un bel secondo posto, precedendo Riccardo Michieletto (Zerotest) che ha completato il podio. Nicolini ha chiuso la sua prova con un buon nono posto assoluto, che gli è valso il terzo posto nella propria categoria. In campo femminile anche Elisa Benedet ha ottenuto la nona piazza assoluta, primeggiando così nella propria fascia di appartenenza. Alla prova feltrina erano presenti anche Sergei Pomoshnikov, Stefano Rigotti e Maurizio Perini.
